Quindici giorni di attività in silenzio per il Comitato

Il Comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro sta continuando, in silenzio, le attività e gli incontri per cercare di mantenere alta la questione a livello nazionale. In settimana una delegazione del direttivo ha incontrato diversi parlamentari tra Palazzo Madama e Montecitorio, mentre sul territorio è in programma un tavolo tecnico riservato in cui tutti gli attori che direttamente e indirettamente hanno preso parte alla questione si confronteranno e studieranno le prossime mosse per giungere a risvolti concreti. La Regione Campania e la Regione Basilicata devono contribuire alla riattivazione intercettando le risorse disponibili nel fondo nazionale per i trasporti e nei fondi europei. Ora più che mai occorrono collegamenti con Lagonegro vista la soppressione del Tribunale di Sala Consilina.
Nella giornata di lunedì il Comitato avrà un doppio impegno: in mattinata alla Regione Campania incontrerà l'assessore ai Trasporti Sergio Vetrella. Nel pomeriggio, invece, alle ore 18.00, presso il Convento S. Antonio di Polla, assisterà all'incontro tecnico con il Dott. Edoardo Cosenza, Assessore ai Lavori Pubblici, ai Fondi Europei e alla Difesa del Suolo della Regione Campania, dal titolo "Fondi Europei". Una Opportunità per il Territorio”. L'auspicio è che i giornalisti pongano delle domande all'assessore riguardanti la ferrovia, perché è il caso di incalzare anche con quesiti non previsti le autorità competenti. I fondi europei 2014-2020 rappresentano un'occasione unica per il ripristino della tratta, che va sfruttata e che va suggerita tramite la volontà popolare. L'invito è dunque anche ai Sindaci, che senz'altro numerosi parteciperanno al convegno: dopo aver deliberato, è il caso di tener fede alle carte e ricordare anche l'esistenza della Sicignano-Lagonegro e i benefici - opportunità per il territorio - dati da un suo eventuale ripristino.